Pillole dal Libro: LA BOCCA DI DIO di Marilena Marino
L’ansia di parlare in pubblico è comune a tutti. Ma sentirsi a proprio agio di fronte a un pubblico è qualcosa che possono raggiungere tutti certamente. Devi imparare a presentarti con sicurezza e concentrato anche davanti ad un numero maggiore di persone.
Come superare l’ansia di parlare in pubblico?
Prepararsi! La preparazione è fondamentale. Leggi le Letture ad alta voce più e più volte.
Assicurati di farlo ad alta voce. Essere a proprio agio con il suono della tua voce è fondamentale per stare di fronte a un pubblico.
La pratica rende davvero perfetti e, in questo caso, la pratica ti dà la sicurezza di cui hai bisogno anche per superare l’ansia della prestazione pubblica che devi affrontare.
Quando arriva il giorno fatidico, trascorri alcuni minuti respirando profondamente. Ripetendo frasi positive creerai un senso di fiducia in te stesso per superare la prova.
Una volta davanti all’Assemblea, fai un ultimo respiro e inizia. Ricorda che le persone presenti vogliono ascoltare quello che leggi. Non desiderano che tu cada in imbarazzo, ma piuttosto sperano che tu legga bene coinvolgendoli. Concentrati sulla Parola e la sua importanza e noterai come la tua ansia svanisce.
Se incespichi durante la lettura, fermati semplicemente per riprendere i tuoi pensieri, fai un respiro profondo e vai avanti da lì.
Un altro passo per non avere problemi nel leggere all’Assemblea è attraverso la pratica e l’esperienza. Quanto meglio conoscerai quello che devi leggere, tanto più ti sentirai sicuro.
Sappi che l’Assemblea non è contro di te. Ma in effetti, sono proprio dalla tua parte, hanno bisogno del tuo servizio, desiderano che tu gli serva nel migliore dei modi questa grazia della Parola!
Con questi piccoli consigli e un pò di pratica, sarai sulla buona strada per essere un fantastico proclamatore in pochissimo tempo! Soprattutto, avrai vinto una paura che molte persone non hanno mai superato. Questo di per sé è un risultato di cui puoi essere orgoglioso.
La Parola che proclami deve raggiungere i cuori e affascinare le menti dell’Assemblea. Più tempo dedichi a studiare le letture e metterle in pratica, più sarai in grado di presentarle in modo efficace.
Molte ansie derivano dal chiedersi come ti vede quella gente la nella sala. Se ti senti a tuo agio con i movimenti del corpo, questo calmerà le tue paure e ti permetterà di concentrarti maggiormente per raggiungere i cuori e le menti dei tuoi ascoltatori.
Ci sono tanti sintomi di paura del pubblico o ansia da comunicazione quanti sono i modi per superarli. Potresti trovarti con i palmi sudati, la bocca asciutta, un aumento della frequenza cardiaca, mal di testa, tensione muscolare, bisogno di urinare, gambe o braccia tremolanti, vuoto nello stomaco, vampate di calore o balbuzie.
La paura del pubblico ha effetti diversi e personali per coloro che ne soffrono.
Allora come la superi? Come domini la tua paura? Ci sono diversi trucchi che puoi utilizzare per prevenire il panico. Individuare le situazioni, che hanno causato l’incipit della paura di parlare in pubblico, ti aiuterà a comprenderla e superarla.
In primo luogo, accetta che la paura sia normale. Riconoscere e accettare di avere un pò di paura può aiutarti. La maggior parte delle persone ammetterà di essere almeno un pò nervosa quando parla di fronte a una folla. Non sei strano “TU”; e la tua paura non è inconcepibile ma è comune a moltissimi.
Le radici di questa paura possiamo trovarle in questi ambiti:
Paure infantili: esperienze di rifiuto, di bullismo, isolamento dai contatti sociali o sofferenza nelle relazioni interpersonali; questi fattori possono amplificarsi in traumi di chiusura nell’età adulta. Così da bambino ti sentivi insicuro in situazioni come: rispondere a domande in classe, leggere un testo ad alta voce o far vedere i compiti all’insegnante.
Ma anche nella prima adolescenza, quando i ragazzi prendono coscienza del loro aspetto: peso, pelle, capelli, come si vestono, cambiamento del corpo; così l’insicurezza di se stessi può fare emergere imore di fronte alle persone.
Eccesso di perfezionismo: in una società opulenta si mette al primo posto l’apparenza, e così aumenta anche la paura e l’imbarazzo di mostrarsi incapaci a raggiungere lo standard di perfezione preteso dalla società.
Le persone tendono a non ammettere la possibilità di commettere errori e questo grande livello di esigenza si riflette in un alto grado di ansia.
La timidezza: il 40% della popolazione dichiara di essere timida ed ha la sensazione di non meritare l’attenzione o la considerazione degli altri. Ma la timidezza ha anche dei vantaggi: il timido è solito fare tutto in modo molto metodico e con maggiore concentrazione rispetto agli estroversi. Si sente insicuro del risultato delle sue azioni, e le pianifica e le esegue con molta attenzione.
Esclusione dal gruppo: l‘importanza data al giudizio degli altri causa la paura di parlare in pubblico. Da millenni l’uomo tende a ricercare accettazione e apprezzamento per non essere rifiutato e allontanato dal suo gruppo sociale e così il nostro cervello si è evoluto identificando come una minaccia l’eventualità di essere emarginati dal proprio gruppo.
Per superare la paura di parlare in pubblico devi conoscere alcune soluzioni.
Se questa difficoltà di esporsi è meno critica e si verifica solo nel momento di parlare in pubblico, il “recupero” ad uno stato normale è possibile anche con l’autodisciplina e l’esercizio, abilità che possono essere apprese e controllate.
Ecco alcune linee di suggerimenti che puoi cercare in autonomia di praticarle. Sono consigli validi non solo per il Lettore della Parola ma per ogni persona che deve superare la paura del pubblico in qualsiasi ambito sociale o lavorativo.
Sfrutta la paura del pubblico.
La paura provoca adrenalina, che ti fa parlare più chiaramente e reagire più rapidamente quando le cose vanno male.
I problemi si verificano solo se lasci che la tua paura di domini e ti controlli. Prova a immaginare la tua paura come “eccitazione” invece che come ansia.
Sei entusiasta di andare all’ambone a proclamare la parola di Dio? Se riesci a premere questo interruttore, e “buttarti” la paura passerà da “ostacolo” al tuo lavoro a una “risorsa” potente per fare quello che devi fare.
Sii consapevole dei sintomi che il corpo manifesta.
Impara a riconoscere i sintomi, elencati sopra; con la consapevolezza di quello che ti sta succedendo riprendi il controllo della tua situazione.
Distruggi i pensieri negativi e sostituiscili con pensieri positivi.
Esercitati quanto più puoi.
Pratica. Pratica. Pratica. Più sei preparato, più ti sentirai sicuro.
Se ti trovi in una sala piccola, e guardare direttamente il tuo pubblico ti provoca più paura, una soluzione è guardare la parete di fondo della stanza; o qualche stratagemma di soffermarti più spesso negli sguardi delle persone che ti seguono e ti ascoltano con molto interesse.
Usa tecniche di rilassamento.
Tecniche di rilassamento come l’immaginazione guidata e la meditazione guidata possono essere utili per metterti in uno stato rilassato prima del servizio che devi fare, ci sono anche molte registrazioni audio sul web di motivatori che ti guidano con la loro voce ad un rilassamento progressivo anche in pochi minuti.
Se rendi il rilassamento una parte della tua routine quotidiana, dovresti riuscire più facilmente a rilassarti nel momento che ne hai più bisogno.
Ricorda però che mostrare anche un pò di ansia ti renderà più umano. Tutti vogliono essere perfetti, ma sono le persone imperfette della nostra vita che troviamo più interessanti.
Concentrati sul Respiro.
Fai ampi respiri, prima di parlare. Più ossigeno affluirà al tuo cervello ed al tuo corpo e più sarai performante e sicuro. Concentrandoti nella respirazione quasi certamente allontanerai dalla testa tutti i pensieri auto limitanti che ti assalgono.
La respirazione è basilare per acquisire maggiore controllo del tuo organismo ed una buona respirazione si tradurrà anche in una voce più forte e sicura.
Quando parli, respira con il naso. Questo diminuirà il problema della bocca secca o impastata che è una delle maggiori preoccupazioni dello speaker ansioso.
Parla ad alta voce con te stesso.
Parlare ad alta voce aumenta le prestazioni delle persone.
Conversare con se stessi aiuta a recuperare i ricordi, migliora la concentrazione e dà fiducia in sé, aiuta le persone a sentirsi meglio ed avere più fiducia nell’affrontare le sfide.
Se ti senti ansioso, pronuncia frasi costruttive come: “Pietro, sai che puoi superare questa paura” o “Maria, puoi superare questo ostacolo e ti farai del bene“.
Non memorizzare ma allenati sul contenuto da dire.
Questo è un punto centrale per perdere la paura di parlare in pubblico e riuscire a dare una prestazione distesa ed equilibrata.
Il successo dipende da come ti prepari prima; se non lo fai sicuramente vai incontro ad un fallimento.
Quindi devi padroneggiare il tuo argomento. L‘impreparazione non può tenerti in ostaggio della paura.
Filmati e riguarda la tua “performance” e vedi dove puoi migliorare.
Ripassa leggendo ad alta voce i punti principali del lavoro che devi svolgere, cura con attenzione sopratutto l’inizio e la fine che sono i momenti più critici e registrati in video. Osserva le tue espressioni, ascolta la tua voce. Nota se la tua immagine è adeguata e se trasmetti fiducia.
Fai questo esercizio qualche volta analizzando dove puoi migliorare.
Leggi o Parla lentamente.
Quando siamo ansiosi si tende a parlare velocemente. Allora tu esercitati a Rallentare. È uno dei suggerimenti migliori per perdere la paura del pubblico, e cioè sforzarsi di parlare lentamente e con calma, in modo che il cervello riceva informazioni di sicurezza, fiducia, confidenza.
Una Lettura perfetta o un Discorso perfetto non esistono
Se ti metti in testa di essere PERFETTO e puntare a raggiungere standard irraggiungibili non farai altro che aumentare la tua ansia.
Devi solo cercare di fare del tuo meglio, cercando certo di migliorarti il più possibile senza pretendere di essere perfetto.
"Questo libro è dedicato a tutte le persone che desiderano imparare ad avere profonda consapevolezza delle PAROLE della Bibbia e riuscire a proclamarle con autorevolezza e sicurezza"
Racchiude 35 anni di esperienza nella Chiesa condensati in 430 pagine di puro valore.
Non perdertelo per niente al mondo!"
Questo articolo è stato estratto dal libro “La Bocca di Dio” di Marilena Marino.
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